Domani manifesteremo di nuovo. Alle 10.30 saremo in Piazza Maggiore davanti al Comune di Bologna per denunciare che le istituzioni di questa città continuano a non dare risposte ai migranti del Mattei che sabato scorso hanno manifestato davanti al centro contro le espulsioni decise dalla Prefettura. È inaccettabile finire per strada, al freddo in pieno inverno, solo per aver superato il reddito di 5.900 euro l’anno con cui in nessun modo è possibile affittare una stanza, specie se il tuo …
Continua a leggereUNO SPAZIO PER VIVERE E IL TEMPO PER TROVARLO: 4/2 PRESIDIO DEI MIGRANTI DEL MATTEI
Domani manifesteremo di nuovo. Alle 10.30 saremo in Piazza Maggiore davanti al Comune di Bologna per…
Rito, mito, possibilità. Lo sciopero femminista per noi.
Il prossimo 8 marzo sarà di nuovo sciopero femminista e transfemminista. In Italia è stato lanciato …
Ragioni nere e funzionari bianchi: il 4 Febbraio in piazza con i migranti del Mattei
Sulla pelle dei migranti la prefettura di Bologna vuole mostrare chi comanda in città. Succede allor…
Contro la fredda legge dell’odio: No alle espulsioni dall’accoglienza. PRESIDIO, SABATO 28 GENNAIO, ORE 10.00 DAVANTI AL CENTRO MATTEI
Nei giorni scorsi la Prefettura di Bologna ha imposto a decine di migranti che vivono nel Centro Mat…
Tra Nador e Melilla: il movimento dei migranti e l’ordinaria violenza dei confini
Un’inchiesta pubblicata martedì fa nuova luce sulla violenza che ha causato la morte di almeno venti…
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Il disordine femminista contro l’ordine patriarcale della guerra
di ASSEMBLEA DONNE DEL COORDINAMENTO MIGRANTI English translation Sui muri di Mosca c’è un cartellone con le immagini di un feto e di un bambino vestito da soldato. C’è scritto: «proteggi me così io domani proteggerò te». L’attacco di Putin alla libertà delle donne di abortire e il premio istituito per le madri eroine mandano un messaggio chiaro: bisogna mettere al mondo veri uomini pronti a morire sotto le bombe. Lesbiche, gay, transgender non sono umani: come le donne che …
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Le profughe ucraine tra guerra e discriminazione: l’enigma dell’iscrizione anagrafica
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Storie di un razzismo usuale e sistematico. Le profughe ucraine e i rifugiati di lungo corso
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Rito, mito, possibilità. Lo sciopero femminista per noi.
Il prossimo 8 marzo sarà di nuovo sciopero femminista e transfemminista. In Italia è stato lanciato ancora da Non Una di Meno, in condizioni completamente diverse dalla sua prima volta. Se vogliamo parlare di marea, se continuiamo a sperare che risalga, dobbiamo riconoscere che la marea può essere bassa in un luogo e altissima altrove. Oggi l’8 marzo non è preceduto dal fragore che qualche anno fa lo annunciava in tutte le lingue, caricandolo di desiderio e di attesa. Però …
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Noi non siamo le donne del Presidente! Il 26 novembre e la nostra forza collettiva contro la violenza
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Non solo contro gli ortodossi cattolici. Per una piattaforma comune dei femminismi. Intervista ad Anna Pramstrahler
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UNO SPAZIO PER VIVERE E IL TEMPO PER TROVARLO: 4/2 PRESIDIO DEI MIGRANTI DEL MATTEI
Domani manifesteremo di nuovo. Alle 10.30 saremo in Piazza Maggiore davanti al Comune di Bologna per denunciare che le istituzioni di questa città continuano a non dare risposte ai migranti del Mattei che sabato scorso hanno manifestato davanti al centro contro le espulsioni decise dalla Prefettura. È inaccettabile finire per strada, al freddo in pieno inverno, solo per aver superato il reddito di 5.900 euro l’anno con cui in nessun modo è possibile affittare una stanza, specie se il tuo …
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Rito, mito, possibilità. Lo sciopero femminista per noi.
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Ragioni nere e funzionari bianchi: il 4 Febbraio in piazza con i migranti del Mattei
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Contro la fredda legge dell’odio: No alle espulsioni dall’accoglienza. PRESIDIO, SABATO 28 GENNAIO, ORE 10.00 DAVANTI AL CENTRO MATTEI
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UNO SPAZIO PER VIVERE E IL TEMPO PER TROVARLO: 4/2 PRESIDIO DEI MIGRANTI DEL MATTEI
Domani manifesteremo di nuovo. Alle 10.30 saremo in Piazza Maggiore davanti al Comune di Bologna per denunciare che le istituzioni di questa città continuano a non dare risposte ai migranti del Mattei che sabato scorso hanno manifestato davanti al centro contro le espulsioni decise dalla Prefettura. È inaccettabile finire per strada, al freddo in pieno inverno, solo per aver superato il reddito di 5.900 euro l’anno con cui in nessun modo è possibile affittare una stanza, specie se il tuo …
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Ragioni nere e funzionari bianchi: il 4 Febbraio in piazza con i migranti del Mattei
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Tra Nador e Melilla: il movimento dei migranti e l’ordinaria violenza dei confini
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Nuovo numero di “Senza chiedere il permesso”! – Marzo 2022
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SCP // Voci e lotte migranti dall’Interporto
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Solidarietà ai migranti di Eleonas e ai sostenitori arrestati!
Pubblichiamo questo testo, scritto da Giannis, del collettivo greco Solidarity with migrants, per esprimere come TMC il nostro pieno sostegno alla lotta condotta dai migranti per impedire la chiusura del campo di Eleonas, l’unico centro di accoglienza di Atene. Per il 30 agosto era previsto lo sgombero e l’espulsione dei migranti dal campo, ma non è avvenuto, la morte di uno degli abitanti del campo ha fatto posticipare la data a causa delle ulteriori tensioni che ne sono scaturite, ma …
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Melilla: una strage europea
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Richiedenti asilo espulsi dai centri di accoglienza, costretti a pagare più di 20.000 euro
Condividiamo questo video del nostro compagno Mohammed che denuncia come nelle ultime settimane la Prefettura di Bologna abbia espulso decine e decine di richiedenti asilo dai centri di accoglienza e chiesto loro di ripagare il ministero con cifre che superano i 20.000 euro. Questi migranti, dice la Prefettura, hanno guadagnato in un anno più dell’ammontare dell’Assegno sociale, ovvero più di 5.900 euro, e secondo i regolamenti devono uscire dai circuiti dell’accoglienza. A tutti i migranti che nell’ultimo anno hanno guadagnato …
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Permessi in ritardo, anagrafe e Mattei. Le colpe della Questura e quelle del Comune
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A Vittoria (Ragusa) i migranti scendono in piazza per mostrare la propria rabbia