Lunedì 31 gennaio abbiamo incontrato la vice sindaca Emily Clancy e l’assessore al welfare Luca Rizzo Nervo per presentare le rivendicazioni che le donne e gli uomini migranti di questa città hanno ripetutamente avanzato in questo ultimo anno di lotte e mobilitazioni: dalle proteste e manifestazioni organizzate dai richiedenti asilo del Mattei agli scioperi delle donne migranti della Yoox e dei migranti della SDA. Le rivendicazioni hanno puntato il dito contro quelle politiche e pratiche amministrative del Comune di Bologna …
Continua a leggereStorie di un razzismo usuale e sistematico. Le profughe ucraine e i rifugiati di lungo corso
L’accoglienza solidale promessa all’inizio della guerra in Ucraina si sta scontrando con i limiti de…
MIGRANTI, RICHIEDENTI ASILO E PROFUGHE CONTRO IL RICATTO DEI DOCUMENTI CONTRO LE DISCRIMINAZIONI DELL’ACCOGLIENZA PER DIRE NO A ESPULSIONI E RIMBORSI!
MIGRANTI, RICHIEDENTI ASILO E PROFUGHE CONTRO IL RICATTO DEI DOCUMENTI CONTRO LE DISCRIMINAZIONI DEL…
Strike the War: profughe, migranti e richiedenti asilo in piazza l’1 Maggio
Strike the war, colpiamo la guerra, scioperiamo! L’Assemblea donne e il Coordinamento migranti scend…
Vivere senza pace: la storia di Maria tra migrazione e guerra
Pubblichiamo quest’intervista a Maria, lavoratrice ucraina arrivata a Bologna nel 2006. Maria è lont…
La Doppia Faccia del Razzismo. Prospettive Migranti sul Ballottaggio in Francia
french – english di Bchira (Collectif Sans Papiers 57, Paris) Il 24 aprile si terrà il ballott…
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Storie di un razzismo usuale e sistematico. Le profughe ucraine e i rifugiati di lungo corso
L’accoglienza solidale promessa all’inizio della guerra in Ucraina si sta scontrando con i limiti dell’accoglienza e con il razzismo istituzionale della Questura. I migranti e le migranti denunciano da anni questa situazione, dimostrando come quei limiti vadano combattuti al di fuori di ogni retorica umanitaria. A Bologna anche per le profughe ucraine tutto procede secondo un copione che i e le migranti e richiedenti asilo che sono in questa città conoscono bene. Abbiamo ricevuto decine di segnalazioni di donne scappate …
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Strike the War: profughe, migranti e richiedenti asilo in piazza l’1 Maggio
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Vivere senza pace: la storia di Maria tra migrazione e guerra
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Storie di un razzismo usuale e sistematico. Le profughe ucraine e i rifugiati di lungo corso
L’accoglienza solidale promessa all’inizio della guerra in Ucraina si sta scontrando con i limiti dell’accoglienza e con il razzismo istituzionale della Questura. I migranti e le migranti denunciano da anni questa situazione, dimostrando come quei limiti vadano combattuti al di fuori di ogni retorica umanitaria. A Bologna anche per le profughe ucraine tutto procede secondo un copione che i e le migranti e richiedenti asilo che sono in questa città conoscono bene. Abbiamo ricevuto decine di segnalazioni di donne scappate …
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Strike the War: profughe, migranti e richiedenti asilo in piazza l’1 Maggio
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Donne migranti contro la guerra: il racconto di Maria
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MIGRANTI, RICHIEDENTI ASILO E PROFUGHE CONTRO IL RICATTO DEI DOCUMENTI CONTRO LE DISCRIMINAZIONI DELL’ACCOGLIENZA PER DIRE NO A ESPULSIONI E RIMBORSI!
MIGRANTI, RICHIEDENTI ASILO E PROFUGHE CONTRO IL RICATTO DEI DOCUMENTI CONTRO LE DISCRIMINAZIONI DELL’ACCOGLIENZA PER DIRE NO A ESPULSIONI E RIMBORSI! Sabato 7 maggio, ore 10, piazza Roosevelt, davanti alla Prefettura di Bologna.Dopo una partecipata assemblea dei migranti del centro Mattei e di altre strutture abbiamo deciso di proseguire la lotta per cancellare espulsioni e multe che hanno colpito i richiedenti asilo. Multe ed espulsioni sono provvedimenti per svuotare i centri di accoglienza, per renderci ancora più poveri, per ricattarci …
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Contro il razzismo del decoro: a Firenze per Pape e per tutte e tutti i migranti
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Essere femministe significa costruire una politica transnazionale di pace!
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Un furto a norma di legge. Presidio contro i rimborsi astronomici chiesti ai richiedenti asilo
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Sciopero SDA: le richieste dei migranti e i silenzi del Consorzio Metra
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Nuovo numero di “Senza chiedere il permesso”! – Marzo 2022
Scarica il numero di Senza chiedere il permesso qui Dentro questo numero: 8 Marzo delle migranti! Sciopero femminista contro la guerra! Le lavoratrici di Yoox hanno vinto la loro lotta Sciopero autorganizzato in SDA No espulsioni, no rimborsi. Contro l’ingiustizia delle Prefetture. Le risposte del Comune di Bologna alle rivendicazioni di donne e uomini migranti. Aprire le frontiere. Fermare la guerra!
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SCP // Voci e lotte migranti dall’Interporto
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L’Interporto non dorme mai
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SCP// Migranti e richiedenti asilo nella logistica dello sfruttamento
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Migranti e richiedenti uniti nella lotta contro i ricatti – video intervista a Karim e Mamadou – La logistica dello sfruttamento /4
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Strike the War: profughe, migranti e richiedenti asilo in piazza l’1 Maggio
Strike the war, colpiamo la guerra, scioperiamo! L’Assemblea donne e il Coordinamento migranti scendono in piazza il primo maggio per partecipare allo sciopero transnazionale lanciato dall’Assemblea permanente contro la guerra del Transnational Social Strike. Russe, ucraine, africane, italiane manifesteranno insieme per rifiutare ogni divisione imposta dai fronti della guerra, una guerra che mostra la sua brutalità patriarcale usando lo stupro come arma patriottica. Una guerra razzista che mentre lascia indietro, bloccati ai confini, torturati, esposti alla violenza migliaia di profughi …
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La Doppia Faccia del Razzismo. Prospettive Migranti sul Ballottaggio in Francia
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Richiedenti asilo espulsi dai centri di accoglienza, costretti a pagare più di 20.000 euro
Condividiamo questo video del nostro compagno Mohammed che denuncia come nelle ultime settimane la Prefettura di Bologna abbia espulso decine e decine di richiedenti asilo dai centri di accoglienza e chiesto loro di ripagare il ministero con cifre che superano i 20.000 euro. Questi migranti, dice la Prefettura, hanno guadagnato in un anno più dell’ammontare dell’Assegno sociale, ovvero più di 5.900 euro, e secondo i regolamenti devono uscire dai circuiti dell’accoglienza. A tutti i migranti che nell’ultimo anno hanno guadagnato …
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Permessi in ritardo, anagrafe e Mattei. Le colpe della Questura e quelle del Comune
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A Vittoria (Ragusa) i migranti scendono in piazza per mostrare la propria rabbia