2019

VOCI DALLA GRANDE FABBRICA DELL’INTERPORTO/1

«Non vedi che sto parlando al telefono n*gro di merda?!!» è quello che un capoturno ha urlato a M, facchino migrante che lavora in un grande magazzino dell’Interporto di Bologna. Evidentemente non basta il ricatto dei documenti per tenere i migranti al “loro posto” (ovvero sempre in silenzio a lavorare), …

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«Solo la lotta può liberarci». Sciopero dei migranti di Chronopost, Intervista a Amadou Fofana

Pubblichiamo l’intervista a Amadou Fofana, portavoce dei lavoratori migranti di Chronopost-Afortville, filiale delle Poste francesi, in sciopero dall’11 giugno per ottenere la regolarizzazione e la fine del regime di sfruttamento a cui sono sottoposti. Chronopost si serve infatti di un’agenzia interinale, Mission Interim, che recluta sans-papiers in base alle necessità delle …

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«Siamo in piazza, siamo in sciopero e non abbiamo più paura di parlare!». INTERVISTA alle migranti in sciopero alla Ibis di Batignolles, Parigi

Pubblichiamo l’intervista a Sylvie, lavoratrice migrante, cameriera presso l’hotel Ibis Batignolle a Parigi, parte del gruppo Accord, dal 17 luglio in sciopero contro le condizioni lavorative e salariali imposte dalla SNT, multinazionale cinese a cui l’hotel ha subappaltato la gestione delle pulizie. Le 24 lavoratrici denunciano lo sfruttamento e l’oppressione …

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È tempo di organizzarsi! È tempo di lottare! Assemblea delle e dei migranti – 15 Dicembre – Centro Zonarelli, Bologna

È tempo di organizzarsi! È tempo di lottare! Per la libertà delle e dei migranti!   Le cose devono cambiare: dobbiamo organizzarci! Il nuovo governo aveva promesso di cambiare le politiche contro i migranti. Ma questo non è successo. Continuano i dinieghi delle commissioni territoriali e le difficoltà a convertire …

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23 novembre: Coordinamento Migranti in piazza contro la violenza maschile sulle donne!

Il 23 novembre a Roma ci sarà la Manifestazione contro la violenza maschile sulle donne chiamata da Non Una di Meno. Le donne migranti sanno bene che quella violenza ha molte facce: quella di mariti violenti, di compagni che picchiano, quella degli stupri e delle torture sui fronti di guerra …

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De la France à l’Europe : les migrants en grève contre Chronopost et le chantage des papiers

Le 11 novembre, cela fera cinq mois que les sans-papiers de Chronopost à Alfortville seront en grève. Depuis cinq mois, les sans-papiers maliens, sénégalaises et guinéennes de Chronopost-Alfortville sont en grève et luttent pour obtenir leur régularisation et leur embauche par la filiale de La Poste « Chronopost ». Cette lutte, portée et …

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Dalla Francia all’Europa: migranti in sciopero contro Chronopost e il ricatto dei documenti

L’11 novembre inizierà il sesto mese di sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori migranti di Chronopost ad Alfortville, in Francia. Da oltre cinque mesi, migranti maliani, senegalesi e guineani privi di documenti lottano per ottenere la regolarizzazione e l’assunzione da parte della “Chronopost”, l’azienda che gestisce il servizio postale pubblico. …

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È il momento delle e dei migranti. Uniti facciamo sentire la nostra voce!

Le associazioni e le comunità di migranti e richiedenti asilo, insieme al Coordinamento Migranti, invitano tutte e tutti a un momento di discussione e confronto sulla condizione dei migranti in questo paese. Salvini non c’è più ma il razzismo con cui vengono negati o ritardati i documenti e lo sfruttamento …

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After Salvini there is Bossi-Fini law! It’s time to dare to live a better life

«In Italy there was racism before Salvini; he wanted to scare us, to divide migrants and put them one against the other. Now he’s not here anymore, the situation is different and something has changed. Which kind of racism we will have to face after Salvini?» This one, like many …

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Dopo Salvini c’è la Bossi-Fini! È il momento di osare per avere una vita migliore

La buona notizia è che Matteo Salvini non è più il ministro dell’Interno. Di fronte a questo cambiamento è arrivato il momento di osare. Salvini ha prodotto un regime di paura che ha cercato di soffocare la presa di parola delle e dei migranti e di opporre e dividere nuovi …

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