Sù la testa! Video foto e rassegna stampa del primo marzo dei/delle migranti a Bologna #bastabossifini

Più di duemila migranti e italiani, lavoratori delle cooperative della logistica e nuove generazioni in movimento invadono le strade di Bologna (leggi il comunicato del Coordinamento Migranti) rispondendo all’appello Su la testa! Il primo marzo dei migranti è un’occasione per tutti! Una grande giornata di lotta, che ha portato nel centro della città la voce dei migranti, e non solo, contro lo sfruttamento e il ricatto del permesso di soggiorno. In questa pagina video, foto e rassegna stampa sulla giornata di sabato.

Lottare contro lo sfruttamento nelle cooperative, lottare contro il razzismo, lottare contro la Bossi-Fini. Guarda il video del corteo in via Indipendenza e ascolta il discorso di Tes:

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=vkHGgnA1JtU&w=560&h=315]

Guarda la galleria fotografica del Coordinamento Migranti, clicca sulla foto:

2014-03-01 17.36.24

Lottare insieme contro la Bossi-Fini. Guarda il video della fine del corteo in via Rizzoli e ascolta il discorso di Babacar:

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=IVL1YWYPNFQ&w=560&h=315]

Rassegna stampa:

Rai3 Emilia Romagna:Tg3 delle 19.30, minuto 4.41

Radio Città del Capo: In mille al corteo dei migranti, “su la testa!”

Repubblica Bologna: Su la testa! 800 in piazza per la giornata dei migranti

il Resto del Carlino: Bologna, manifestazione dei migranti contro la legge Bossi-Fini

Il Corriere di Bologna: Migranti, 600 in corteo. Asia rioccupa l’ex Beretta

Zic.it: Migliaia contro ricatti e confini

Global Project: Bologna – Primo marzo, cittadinanza senza confini: in migliaia in corteo

Info Aut: Bologna: un primo marzo diverso, un primo marzo di lotta

Magma.it: I lavoratori migranti a testa alta

Questo il comunicato emesso delle realtà che hanno convocato e organizzato la giornata:

Più di 2000 per il primo marzo a Bologna: migranti, associazione antirazziste, movimenti, sindacati auto-organizzati, occupanti di case, precari e nuove generazioni in movimento hanno dato vita a un corteo per rivendicare l’abolizione della Bossi-Fini, del ricatto del PDS, la chiusura a Bologna e ovunque dei Cie e dei luoghi di confinamento dei migranti, per la cancellazione delle frontiere esterne e interne. Come in molte altre città in Italia e in Europa i migranti si sono ripresi la città attraversando il centro insieme ai tanti lavoratori della logistica. Ancora una volta il primo marzo dei migranti rilancia la lotta di tutte e tutti contro lo sfruttamento e il razzismo istituzionale che lo sostiene.

Adl-Cobas Emilia Romagna; Associazione donne senegalesi – Bologna; Associazione lavoratori marocchini – Bologna; Associazione Progré; Associazione Senegalese Cheikh Anta Diop – Bologna; Comunità pachistana – Bologna; Confederazione Cobas; ∫connessioni precarie; Coordinamento Migranti; Làbas occupato; Laboratorio OnTheMove; Rivolta il debito – Communia Network; Seminaria; SIM – Scuola di italiano con migranti Xm24; Spazio pubblico Autogestito Xm24; Sportello Legale Xm24; Cs TPO; USI – lavoratrici e lavoratori anarchici; Vag61; Bartleby; RSU Fiom Ducati Motors; Lavoro Insubordinato.