LETTERA APERTA AI GOVERNI ISRAELIANO E STATUNITENSE E A CHIUNQUE USI COME ARMA LO STUPRO

originale in inglese

Troppo spesso nel caos della guerra, la brutalità delle aggressioni sessuali e dello stupro sfuggono all’attenzione pubblica, e portare alla luce queste violenze è ciò per cui le femministe hanno lottato per decenni. A complicare la questione, tuttavia, si aggiunge il fatto che le accuse di violenza sessuale sono usate come strumento di guerra – e come un’arma, spesso letale, di razzismo e colonialismo.

Nel corso dell’attuale guerra contro la popolazione di Gaza, il governo israeliano ha scelto di strumentalizzare le violenze sessuali per i propri interessi politici. La dichiarazione qui riportata sarà inviata ai funzionari del governo israeliano che hanno lanciato una crociata pubblica manipolando gli stupri avvenuti per legittimare la propria campagna di pulizia etnica, per disumanizzare i palestinesi e le palestinesi e per denigrare chiunque critichi le loro azioni. La stessa dichiarazione sarà inviata a funzionari statunitensi, a personaggi pubblici di spicco e ad altri che, intenzionalmente o per errore, si sono uniti a quel coro demonizzando varie organizzazioni femministe. In alcuni casi questi attacchi consistevano in campagne orchestrate per ritirare finanziamenti per lavori critici. Hanno anche alimentato le molestie e il doxing (la diffusione di informazioni personali) nei riguardi del personale o del comitato direttivo, con minacce riprovevoli di stupro e di morte.

Questa dichiarazione è promossa da femministe ebree antisioniste degli Stati Uniti: riteniamo di avere una responsabilità particolare nel parlare a sostegno dei diritti dei palestinesi e contro l’attuale genocidio. Da allora la lettera ha ottenuto sostegno negli Stati Uniti e in tutto il mondo. Molte delle firmatarie hanno dedicato decenni di ricerca e di lavoro al problema della violenza sessuale. Molte di noi hanno sostenuto direttamente le vittime di stupro e, in alcuni casi, siamo state vittime noi stesse. Collettivamente siamo abituate a considerare la complessità del reale, una pratica che riteniamo necessaria in un mondo complesso e ingiusto.

Le firmatarie di questa dichiarazione si uniscono nella condanna di tutti i crimini di guerra – compresa la violenza sessuale – e nella difesa di chi è sotto attacco perché sfida l’aggressione letale di Israele contro i palestinesi e le palestinesi.

Di fronte a questi tentativi di intimidirci o screditarci, rifiutiamo di essere silenziate.

LETTERA APERTA AI GOVERNI ISRAELIANO E STATUNITENSE E A CHIUNQUE USI COME ARMA LO STUPRO

Noi, firmatarie, rispondiamo alla vergognosa offensiva che al momento si coordina contro donne, femministe, ebree antisioniste, e altre organizzazioni, organismi e individui, accusandoci di non aver condannato le aggressioni sessuali sistematiche contro donne e bambini israeliani riportate nell’atroce attacco del 7 ottobre da parte di Hamas. Ripudiamo i tentativi del governo israeliano e dei suoi sostenitori di delegittimare il nostro lavoro, tagliare i fondi alle organizzazioni per la giustizia sociale e a quelle femministe, e minare la nostra richiesta che Israele cessi il massacro genocida contro le palestinesi e i palestinesi.

Sia che ci identifichiamo come femministe, come ebree, come antisioniste, come tutte le cose menzionate, o come alleate, e ovunque ci troviamo nel mondo, proclamiamo che possiamo portare nella mente e nel cuore molte verità contemporaneamente; è quello che facciamo ogni minuto di ogni giorno. Condanniamo con forza lo stupro e tutte le forme di violenza sessuale contro chiunque, di qualsiasi genere o età, che siano perpetrate da Hamas, dalle Forze di Difesa Israeliane (IDF) o da chiunque altro. Condanniamo anche il bombardamento indiscriminato di civili, il blocco mortale della fornitura di cibo, acqua ed energia, l’uso di armi chimiche illegali, gli omicidi mirati di giornalisti e operatori umanitari, la distruzione di case, ospedali, scuole, luoghi di culto, infrastrutture e intere famiglie, l’annientamento della cultura, i rapimenti e la presa di ostaggi, e tutti i crimini di guerra commessi da qualsiasi fazione.

Noi firmatarie ebree abbracciamo la nostra identità ebraica e la sua storia di resistenza contro l’ingiustizia. Tuttavia, condanniamo anche le azioni dello Stato creato nel nostro nome, nato da massacri ed espulsioni di massa, che ha perpetuato un’occupazione oppressiva, razzista e disumanizzante per 75 anni, e che continua ogni giorno a commettere impunemente omicidi di massa di civili.

Condanniamo lo stupro – così come condanniamo ogni crimine di guerra.

La violenza sessuale è devastante. Che sia perpetrata da attori statali e non; da estranei, conoscenti, amici o familiari; da insegnanti, allenatori, supervisori, colleghi o figure religiose di qualsiasi fede; da poliziotti, da guardie carcerarie, soldati o guerriglieri – conosciamo bene il trauma e lo sconvolgimento che ne conseguono. E la condanniamo con fermezza in ogni caso.

Crediamo alle vittime di stupro e crediamo nelle segnalazioni che emergono dalle indagini condotte da esperte femministe e attiviste dei diritti umani, il cui unico scopo è quello di documentare chiaramente e accuratamente la gravità della violenza di genere. La violenza sessuale è pervasiva – persino comune. Raramente riceve il ripudio che la sua rilevanza, il suo impatto e la sua enormità meritano. La storia è piena di esempi di accuse di stupro usate dalle parti in conflitto per dipingere il “nemico” come più mostruoso, giustificando così forme sempre più depravate di violenza militarizzata.Questa tattica è antica quanto la guerra stessa. Il che significa che ci sono molte ragioni per diffidare dell’indignazione selettiva – o delle proteste di innocenza – sia da parte dei governi e delle milizie sia dei rispettivi organi di propaganda, quando si tratta di violenza sessuale. C’è un urgente bisogno di maggiore consapevolezza pubblica su come tale indignazione venga mobilitata durante i conflitti, e/o per legittimare politiche razziste. C’è un equivalente bisogno di consapevolezza pubblica nei momenti in cui l’indignazione è notevolmente assente – come quando i membri di quegli stessi governi o degli eserciti sono accusati di abusi sessuali all’interno delle loro stesse file.

La campagna che Israele mette in atto per screditare le femministe – specialmente quelle di colore, le femministe arabe e quelle ebree antisioniste – e altri critici della sua letale offensiva contro i palestinesi è oltraggiosa e disonesta, ma non una novità. Noi la vediamo per quello che è: un cinico tentativo di suscitare indignazione pubblica e deviare l’attenzione del genocidio che sta perpetrando. E troppi personaggi e funzionari pubblici si sono lasciati coinvolgere in questa ondata di accuse contro di noi.

Facciamo ancora una volta chiarezza: noi condanniamo lo stupro condanniamo il genocidio, condanniamo anche la manipolazione opportunistica delle violenze sessuali portata avanti da chi commette crimini di guerra – o da chiunque altro.

Sosteniamo l’indagine avviata dai membri altamente qualificati della Commissione d’Inchiesta delle Nazioni Unite su tutti i crimini di guerra commessi durante l’attacco di Hamas del 7 ottobre e durante l’attacco dello Stato di Israele a Gaza – indagine a cui Israele finora ha rifiutato di partecipare. Appoggiamo inoltre ulteriori indagini su queste accuse di violenza sessuale condotte da autorità femministe e per i diritti umani di comprovata competenza e sensibilità per le violenze di natura sessuale. Chiediamo anche che venga offerta una gamma di servizi per le vittime di stupro da parte di professionisti espressamente formati per affrontare i traumi sessuali. Ed esigiamo un’indagine sulle atrocità segnalate compiute sia dall’esercito militare di Israele sia da attori non statali – compresi gruppi di coloni sorveglianti – in tutto Israele e nei Territori Occupati.

Per concludere, continuiamo ad alzare la nostra voce insieme alla chiamata globale per un cessate il fuoco permanente a Gaza, per il rilascio di tutti gli ostaggi e i prigionieri politici, per l’interruzione dei finanziamenti militari statunitensi a Israele e per la fine dell’apartheid israeliano.

Di seguito è riportato l’elenco delle prime firmatarie di questa dichiarazione.

Se volete aggiungere il vostro nome, cliccate qui; l’elenco sarà aggiornato periodicamente.

 

Vi invitiamo a condividere e a invitare altri a firmare.

Amanda Lugg (US)

Ana Zentella, Professor Emerita, University of California San Diego (US)

Angela Y. Davis (US)

Anissa Helie, Feminist Historian (Algeria / US)

Ann Russo, DePaul University (US)*

Arlene Avakian, Professor Emeritus, University of Massachusetts Amherst (US)

Aurora Levins Morales, Writer (Puerto Rico)

Prof. Ayşe Gül Altınay, Sabancı University (Turkey)*

Dr. Barbara Ransby, Historian/Writer (US)

Barbara Schulman, Independent Advocate (US)

Barbara Smith, Black Feminist Author and Activist (US)

Dr. Barbara Klugman, Strategy and Evaluation Freelancer (South Africa)

Beverly Sheftall (US)

Blanche Wiesen Cook, University Distinguished Professor Emerita, John Jay College (US)

Carrie Shelver, Sexual Rights Initiative (South Africa)*

Catherine Hodes, LCSW/LICSW, Gender-Violence Advocate (US)

Prof. Chandra Talpade Mohanty, Distinguished Professor, Syracuse University (US)*

Charlotte Bunch, Founder, Center for Women’s Global Leadership (US)

Chitra Ganesh (US)

Cindy Engler (US)

Cindy Weisner, Grassroots Global Justice Alliance (US)*

Cynthia Rothschild, Independent Advocate (US)

Prof. David Kazanjian, English and Comparative Literature, University of Pennsylvania (US)*

Prof. Dianne Otto, Melbourne Law School (Australia)

Dubravka Zarkov, Associate Professor (retired), International Institute of Social Studies Netherlands (Serbia)

Ellen Gurzinsky (US)

Prof. Elizabeth Bernstein, Women’s, Gender, and Sexuality Studies, Barnard College, Columbia University (US)*

Prof. Elora Chowdhury, Women’s, Gender, & Sexuality Studies, University of Massachusetts Boston (US)

Esther Farmer, Jewish Voice for Peace-NYC (US)

Gillian Kane (US)

Prof. Gina Dent (US)

Prof. Gloria Careaga, Faculty of Psychology, National Autonomous University of Mexico (Mexico)*

Hema Sarang-Sieminski (US)

Prof. Hülya Adak (Turkey)

Ilana Landsberg-Lewis (Canada)

Indai Sajor, Independent Advocate (Philippines)

Jacqueline Woodson (US)

Prof. Jessie Daniels, PhD (US)

Joan Nestle (US / Australia)

Joanne Sandler (US)

Jodi Jacobson, Human Rights Advocate (US)

Joyce Yu (US)

Karen Zelermyer (US)

Kate Kroeger, Urgent Action Fund for Feminist Activism (US)

Katherine Acey, Chair, Political Research Associates (US)*

Kathy Engel (US)

Kavita Nandini Ramdas, Principal, KNR Sisters; Activist in Residence and former President and CEO, Global Fund for Women (US / India)

Kay Whitlock, Co-Author, Queer (In)Justice: The Criminalization of LGBT People in the US (US)

Prof. Ketu Katrak, University of California Irvine (US)*

Prof. Kiran Asher (US)

Laurie Woods, Independent Advocate for Women (US)

Lepa Mladjenovic, Feminist List Against Rape in War in the Region of Ex-Yugoslavia (Serbia)

Leslie Cagan (US)

Prof. Lila Abu-Lughod, Columbia University (US)*

Lisa Cartwright (US)

Prof. Lisa Duggan, New York University (US)*

Student Rabbi Louisa Solomon (US)

Lydia Alpízar Durán, Independent Advocate (Mexico / Costa Rica)

Margaret Cerullo, Professor Emerita, Hampshire College (US)

Margaret Randall (US)

Marion Stevens, Founding Director of the Sexual and Reproductive Justice Coalition and Stellenbosch University (South Africa)

Marjorie Fine (US)

Marla Erlien (US)

Rabbi May Ye, Jewish Voice for Peace Rabbinical Council (US)*

Prof. Miriam Ticktin (US)

Nathalie Arnold Koenings, Hampshire College (Belgium)

Prof. Nina Berman, Columbia Journalism School (US)*

Dr. Penny Rosenwasser, Kehilla Community Synagogue; Jewish Voice for Peace (US)

Prof. Rebecca Jordan-Young, Department of Women’s, Gender, and Sexuality Studies, Barnard College (US)*

Rela Mazali, Writer, Independent Scholar, Activist (Israel)

Risa Shaw, PhD (US)

Prof. Rosalind Petchesky, Distinguished Professor Emerita, Hunter College & the Graduate Center-City University of New York; Member Leader, Jewish Voice for Peace-NYC (US)

Roxanna Carrillo (Perú / US)

Sally Noland MacNichol, Anti-Violence Activist (US)

Samantha Kostmayer, Independent Advocate (US)

Sandy Martin, Feminist, Socialist, Activist (US)

Sara Lennox, Professor Emerita, University of Massachusetts Amherst (US)*

Sarah Schulman (US)

Sarah Sills, Member Leader, Jewish Voice for Peace-NYC (US)

Prof. Shahla Talebi, Arizona State University (US)*

Prof. Sima Shakhsari, University of Minnesota (US)*

Stephanie Roth, Member, Jewish Voice for Peace (US)

Subha Wijesiriwardena, Feminist Activist, Researcher, Communicator (Sri Lanka / US)

Susan Lob, Founder, Voices of Women Organizing Project (US)*

Susana Fried (US)

Prof. Svati Shah (US)

Prof. Tami Kashia Gold (US)

Terry Greenblatt (US)

Yasmin Nair, Writer and activist (US)

Zillah Eisenstein, Professor Emerita, Writer, Activist (US)

 

BACKGROUND AND RESOURCES

These links are provided for background on the issues raised in the statement and to direct readers to additional resources. Inclusion here does not imply endorsement of content on the part of statement signers.

Feminist Ceasefire Statements – Palestinian Feminist Collective Statement

https://palestinianfeministcollective.org/us-feminist-organizations-call-for-permanent-ceasefire-now/

Feminists for a Free Palestine statement

https://truthout.org/articles/over-140-prominent-feminist-scholars-demand-ceasefire-end-to-occupation-in-gaza/

Statement by 1,200 scholars working in feminist, queer, and trans studies

https://www.jadaliyya.com/Details/45485

Global Fund for Women “Stop the Massacre” statement

https://www.globalfundforwomen.org/latest/article/palestine-stop-the-massacre/

National Women’s Studies Association statement

https://mailchi.mp/nwsa/nwsa-calls-for-a-ceasefire-and-negotiations-to-end-gaza-siege-and-israeli-apartheid-450830

Social movement activists’ statement

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeHM1p9NvxBEPampXrxDx8WCbNSnyeZgX9pe_vFoo2nLAuQsA/viewform

Feminist Op-Eds and Statements on Oct. 7 Rape Allegations and/or Weaponization of the Issue of Rape

11/25/2023 Palestinian Feminist Collective statement on International Day for the Elimination of Violence Against Women

https://palestinianfeministcollective.org/shut-down-colonial-feminism-2023/

12/1/23 MADRE statement calling for a survivor-centered approach to sexual violence

https://www.madre.org/media-item/calling-for-a-survivor-centered-approach-to-sexual-violence-in-israel-palestine-and-beyond/

12/8/23 The Edge op-ed by Zillah Eisenstein

https://www.theedgemedia.org/war-rape-question-hamas/

12/13/23 NY Times op-ed by Jill Filipovic

https://www.nytimes.com/2023/12/13/opinion/hamas-violence-women-israel.html

1/4/24 Aljazeera op-ed by Maryam Aldossari

https://www.aljazeera.com/opinions/2024/1/4/for-feminists-silence-on-gaza-is-no-longer-an-option

1/7/24 Survivor Advocates in Support of the San Francisco Ceasefire Resolution

https://docs.google.com/document/d/1VjdmbM_Hx0fDFKR4unni1X7eu2QENTWyq2SGxm0ZJbY/edit?usp=sharing

1/16/24 CounterPunch op-ed by Heidi Matthews and Tanya Serisier

Bombing Gaza Isn’t Fighting Sexual Violence

1/19/24 Jadaliyya op-ed by Nada Elia

https://www.jadaliyya.com/Details/45725/Weaponizing-Rape

Feminist Solidarity Collective for Palestine critique of NY Times reporting on Hamas rape allegations

https://sites.google.com/view/nycrimes/decolonial-feminist-edition-no-4

Speak Up – Middle East/North African (MENA) Feminist Initiative statement on NY Times reporting on Hamas rape allegations

https://speakupeg.com/2023/12/30/nyts-disgraceful-investigation-weaponizing-sexual-violence-against-women-for-occupation-propaganda/

Women’s International League for Peace and Freedom Statement

https://www.wilpf.org/only-solidarity-will-bring-justice/

Human Rights Watch statement on investigating sexual and gender-based violence in conflict

https://www.hrw.org/news/2023/12/12/investigating-sexual-and-gender-based-violence-conflict

Select Media Coverage and Source Materials on the Oct. 7 Allegations and the Sexual Assault Issue

11/10/23 Guardian article on implications of failure of Israeli government to preserve evidence in Oct. 7 attack

https://www.theguardian.com/world/2023/nov/10/israel-womens-groups-warn-of-failure-to-keep-evidence-of-sexual-violence-in-hamas-attacks

11/14/23 Reuters article on Israeli families condemning women’s groups

https://www.reuters.com/world/middle-east/where-are-you-israeli-hostage-families-urge-womens-groups-speak-up-2023-11-13/

11/29/23 US Congressional letter calling on UN Women to condemn Hamas

https://cherfilus-mccormick.house.gov/sites/evo-subsites/cherfilus-mccormick.house.gov/files/evo-media-document/final-letter-calling-on-un-women-to-condemn-hamas-sexual-violence-against-israeli-women1.pdf

11/30/23 The Hill article on congressional letter condemning UN Women

https://thehill.com/homenews/house/4335175-house-lawmakers-accuse-un-women-hamas-attack/

11/30/23 Reuters article on UN Commission investigating war crimes by Israel and Hamas

https://www.reuters.com/world/middle-east/un-commission-investigate-hamas-sexual-violence-appeal-evidence-2023-11-29/

November 2023 Physicians for Human Rights Israel Position Paper on Sexual Violence on Oct. 7

https://www.phr.org.il/wp-content/uploads/2023/11/5771_Sexual_Violence_paper_Eng-final.pdf

Image of 12/4/23 Full page ad in NY Times (paid for www.bonot.org/aid-israel) https://www.timesofisrael.com/liveblog_entry/full-page-ad-in-nytimes-calls-on-world-not-to-ignore-hamas-sex-crimes-on-oct-7/

12/4/23 UN Special Session on Sexual Violence organized by Israeli Mission to the UN on 12/4 (scroll down in article for link to video of entire session): https://www.timesofisrael.com/liveblog_entry/watch-un-session-discusses-allegations-of-hamas-rape-of-israeli-women/

12/4/23 US Sen. Kirsten Gillibrand statement at UN Special Session https://www.youtube.com/watch?v=A0F4QiwkdhM

12/1/23 UN Women statement on reported gender-based violence

https://www.unwomen.org/en/news-stories/statement/2023/12/un-women-statement-on-the-situation-in-israel-and-gaza

12/1/23 National Review article attacking Astraea Lesbian Foundation for Justice & naming Jewish board members

https://www.nationalreview.com/corner/where-are-the-women-of-astraea/

12/2/23 Haaretz article condemning UN Women for their “late response” https://www.haaretz.com/israel-news/2023-12-02/ty-article/.premium/after-eight-weeks-un-women-condemns-hamas-use-of-sexual-violence-on-oct-7/0000018c-2b09-dc03-a9ec-3f7ba0190000

12/4/23 National Review article attacking Women for Women International https://www.nationalreview.com/corner/where-are-the-women-of-women-for-women-international/

12/5/23 Fox News attack on Pramila Jayapal

https://www.foxnews.com/media/womens-groups-silent-top-progressive-jayapal-downplays-hamas-rape

12/5/23 Reuters article on accounts of sexual violence and difficulties in investigating

https://www.reuters.com/world/middle-east/accounts-sexual-violence-hamas-attack-mount-justice-is-remote-israels-victims-2023-12-05/

12/6/23 Guardian article on Israel’s condemnation of Unicef ED for not condemning Hamas early or strongly enough and its refusal to provide access to UN investigators

https://www.theguardian.com/world/2023/dec/06/un-condemnation-of-sexual-violence-by-hamas-too-little-too-late-says-israel

12/8/23 CNN clip of former Microsoft CEO Sheryl Sandberg criticizing feminist orgs https://www.cnn.com/videos/world/2023/12/08/the-lead-sheryl-sandberg-un-on-hamas-sexual-violence-jake-tapper.cnn

12/8/23 Mondoweiss article on lack of evidence in allegations against Hamas

https://mondoweiss.net/2023/12/despite-lack-of-evidence-allegations-of-hamas-mass-rape-are-fueling-israeli-genocide-in-gaza/

12/11/23 Letter from US Senators to UN Secretary General denouncing UN Women’s response to 10/7 allegations

https://www.rosen.senate.gov/wp-content/uploads/2023/12/Letter-to-UN-on-Hamas-Sexual-Violence-Final-Version.pdf

12/12/23 NBC News article on 33 US Senators criticizing UN Commission of Inquiry

https://www.nbcnews.com/politics/congress/senators-call-un-open-independent-probe-hamas-sexual-violence-rcna129187

12/24/23 Intercept article on the global response to weaponization of the sexual assault allegations

https://theintercept.com/2023/12/24/feminism-sexual-violence-hamas-israel/

1/19/24 AP article on women and children as main victims of war

https://apnews.com/article/women-children-gaza-war-victims-un-inequality-f0f89a724543b99c2c22439e7af09405

1/29/24 NY Times article on new UN investigation

https://www.nytimes.com/2024/01/29/world/middleeast/israel-hamas-sexual-violence-un.html

1/30/24 Intercept article on NY Times internal strife over article investigating Hamas sexual violence

https://theintercept.com/2024/01/28/new-york-times-daily-podcast-camera/

1/30/24 CBC article on why investigating Oct. 7 sexual assault allegations will be long process

https://www.cbc.ca/news/world/oct-7-sexual-violence-investigation-1.7093742

2/9/24 Mother Jones article on protests at Columbia Univ. event on sexual violence in conflict featuring Hillary Clinton and Sheryl Sandberg

https://www.motherjones.com/politics/2024/02/hillary-clinton-protesters-sexual-violence-columbia-hamas-gaza-israel/

Additional Resources

Palestinian Feminist Collective website

https://palestinianfeministcollective.org/

Solidarity with Palestine – A Radical Black Feminist Mandate

https://www.blackwomenradicals.com/blog-feed/black-feminist-perspectives-on-palestine-a-reading-list

Pirate Feminist Solidarity Resource Website created by Barnard Women’s, Gender and Sexuality Studies faculty

https://in-this-moment.org/resources-2/

Webinar: Palestine is a Feminist Struggle: Emerging Feminist Organizing from the Homeland to the US

https://www.youtube.com/watch?v=D7GbROi_Sgw&t=3010s

Review of African Political Economy Blog: Why Palestine is a Feminist and an Anti-Colonial Issue

https://roape.net/2023/11/21/why-palestine-is-a-feminist-and-an-anti-colonial-issue

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