noi prendiamo parola

Dopo le espulsioni razziste dai CAS ecco le indagini penali contro i migranti di Malalbergo

La scorsa settimana, ad alcuni migranti ospiti del centro di accoglienza straordinaria di Malalbergo è stato notificato l’avvio delle indagini nei loro confronti per il reato penale di “invasione di terreni o edifici”. Poco più di un mese fa, a quegli stessi migranti era stato comunicato che, avendo ottenuto la …

Continua a leggere

Un Sì non basta, ma un segnale lo dobbiamo dare

L’8 e 9 giugno non si tratterà solo di mettere un Sì su una scheda elettorale, ma di dare un segnale politico a uomini e donne migranti che rifiutano razzismo, precarietà e sfruttamento come il loro unico destino possibile in questo paese. È un segnale, sì, ma è un segnale …

Continua a leggere

La furia della Prefettura continua e colpisce anche le donne migranti. Nuove espulsioni dall’accoglienza

Martedì scorso, i migranti del CAS di Malalbergo hanno convocato una conferenza stampa per denunciare pubblicamente il razzismo istituzionale della Prefettura, che da un giorno all’altro li ha sbattuti per strada. Insieme a PLAT – Piattaforma di Intervento Sociale, Coordinamento Migranti e Collettivo Edera, i migranti hanno chiesto più tempo …

Continua a leggere

Espulsioni interne a Bologna. Come Prefettura e governo vogliono liberarsi dei migranti dei Cas

Denunciamo l’imminente allontanamento di nove migranti dal centro di accoglienza straordinaria (CAS) Alabastro di Malalbergo, in seguito a una circolare della Prefettura di Bologna dello scorso 7 aprile inviata ai gestori dei centri di accoglienza. Una circolare che, senza alcun riguardo per la vita delle persone coinvolte, intima agli enti …

Continua a leggere

In lotta contro l’accoglienza razzista. Dalla parte dei migranti di Bari Palese

Due giorni fa a Bari centinaia di migranti ospiti del CARA (Centro Accoglienza per Richiedenti Asilo) hanno organizzato una protesta e hanno sfilato in manifestazione per le vie del centro fino alla prefettura. I migranti si organizzano, alzano la testa e lottano. Questa è la vera notizia rispetto a ciò che è …

Continua a leggere

La politica della sicurezza e le nostre lotte

La guerra dei governi contro gli uomini e le donne migranti si inasprisce ovunque. Mentre si dichiara impegnata in una guerra di civiltà e di valori, dall’Ucraina alla Palestina, l’Europa continua a fare la sua parte. Dopo gli ultimi mesi di fermento elettorale gruppi e partiti di destra e di …

Continua a leggere

Voci e lotte migranti da Bologna [ITA/ENG/FRA]

English translation below – Traduction française ci-dessous Questo giornale nasce da un percorso di assemblee in cui decine di migranti hanno cominciato a discutere insieme di come lottare e organizzarsi contro il razzismo e lo sfruttamento a Bologna e in altre città. Diverse associazioni – senegalese, gambiana, guineana e marocchina …

Continua a leggere

A Ferrara nuove espulsioni dall’accoglienza: la protesta dei migranti

Il razzismo nell’accoglienza colpisce ancora, e questa volta l’obiettivo sono alcuni migranti ospiti di una struttura a Vallelunga, vicino a Ferrara, gestita dalla cooperativa Gruppo Locale Monsignor Franceschi Ca’ Frassinetta. Questi migranti, che hanno ottenuto la protezione internazionale dalla commissione territoriale, rischiano di essere messi in strada dalla Prefettura. Come …

Continua a leggere

I migranti di Modena lottando hanno evitato lo sgombero, ma la casa resta un’urgenza!

Ieri pomeriggio i migranti e le migranti di Modena si sono riuniti in assemblea per discutere di come organizzarsi e proseguire la mobilitazione dopo la conferenza stampa di venerdì scorso, quando avevamo denunciato l’intenzione del Comune di sgomberare la tribuna del Parco Novi Sad dove attualmente dormono, in condizioni di …

Continua a leggere

Di razzismo si muore perché i padroni vivono di sfruttamento

A Soni Singh, la moglie di Satnam, è stato concesso il permesso di soggiorno speciale per motivi di giustizia.Lavorava anche lei da due anni per la stessa azienda dove è morto il marito dopo aver perso un braccio, senza contratto, pagato una miseria, in condizioni disumane, come altre migliaia di …

Continua a leggere